
Più o meno tutti sanno cos’è l’energia eolica e più o meno tutti l’associamo alle gigantesce pale eoliche che spesso scatenano roventi polemiche. Non tutti sanno invece che esiste un eolico di piccole dimensioni, adatto a essere installato su un edificio o addirittura su un camper, si tratta del minieolico. I limiti per questo tipo di installazione sono generatori con altezza inferiore a 30 metri e una potenza massima di 200 kW, misure comunque impegnative e non certo installabili su un edificio, tuttavia esistono generatori con potenze inferiori perfettamente installabili anche su un tetto, tipicamente con potenze tra 1 e 6 KkW. Le tipologie di pale sono due, ad asse verticale e ad asse orizzontale, le prime sono più adattabili ai frequenti cambiamenti di direzione del vento e hanno un design più raccolto, le seconde sono più efficienti ma più ingombranti e difficili da intallare su un tetto, inoltre funzionano meglio se sono posizionate in alto.

Ma perché installare un sistema minieolico e soprattutto è conveniente? La risposta alla prima domanda è abbastanza semplice, il vento è una fonte di energia pulita che si abbina molto bene al fotovoltaico, dato che può produrre anche di notte e quando c’è il cielo molto coperto. La seconda domanda richiede diverse considerazioni, prima di tutto va detto che il costo di una installazione varia moltissimo a seconda se si mette in generatore in giardino, sul tetto o addirittura sul balcone (peraltro pessima idea, dato che si tratta di un posto riparato), comunque vanno messi in conto almeno 5.000 euro per un impianto da 3 kW. Non ci sono incentivi statali sull’installazione ma sulla produzione di energia, quindi la spesa iniziale potrà essere ammortizzata solo producendo energia. Questo comporta che bisogna valutare bene la ventosità della zona di installazione. Anche le più sensibili turbine richiedono una velocità del vento superiore ai 3 metri al secondo, 10,8 chilometri orari… sembra poco ma ci sono zone dove la velocità media del vento è inferiore.

E sono zone parecchio estese, in pratica la quasi totalità dell’italia settentrionale è inadatta o marginalmente adatta al minieolico, altre zone sono invece molto appetibili per questa fonte di energia. Naturalmente è necessario consultare le carte locali, dato che ci possono essere zone in cui i venti sono più forti della media, se avete la possibilità installare il minieolico potrebbe essere davvero una buona idea.